Presentazione a cura delle Consigliere di Parità regionali Carolina Pellegrini e Paola Mencarelli:
"Siamo ormai agli sgoccioli del nostro mandato e quindi è doveroso anche fare un bilancio.
Possiamo legittimamente affermare che l’Ufficio ha funzionato ed ha svolto una grande attività antidiscriminatoria, di sensibilizzazione e di azioni positive.
A fronte di questo però le questioni gravi sono sostanzialmente tre e purtroppo non si intravede, ad oggi, alcuna soluzione:
- la mancanza di risorse, ormai in fase di esaurimento, non permetterà più, a breve, l’intervento in sostegno alle azioni antidiscriminatorie;
- la grande difficoltà di gestire anche quelle poche risorse residue per mettere in campo azioni positive o di supporto: la burocrazia sta uccidendo qualsiasi desiderio di azione;
- la vita lavorativa delle Consigliere è quasi del tutto inconciliabile con l’attività dell’Ufficio e quella Istituzionale.
Il pensiero triste è che si voglia far morire l’unico Organismo di garanzia a servizio delle donne ed antidiscriminatorio.
Questo certamente sarebbe davvero un errore enorme sia dal punto di vista strategico che politico, ma che certamente non sta a noi giudicare".